PROGETTO Gener-Azione – GENERARE LA RELAZIONE EDUCATIVA E FORMATIVA, GESTI E PAROLE

Il progetto “Gener-azione – Generare la relazione educativa e formativa, gesti e parole”, finanziato dal Dipartimento Politiche Antidroga della Presidenza del Consiglio dei Ministri, ha l’obiettivo di prevenire esiti drammatici di una adolescenza incompiuta che possa sfociare in comportamenti di uso e abuso di sostanze stupefacenti e “dipendenze immateriali” o nuove addiction.

I partner di progetto

Il progetto è coordinato dalla Cooperativa Sociale Promozione Umana onlus e coinvolge cinque partner: Ai.Bi. Associazione Amici dei Bambini, la Scuola Primaria di Maria Ausiliatrice di San Donato Milanese, le Parrocchie di San Donato Milanese e la Cooperativa Sociale Aquila e Priscilla.

Attività di progetto e destinatari

Il progetto prevede la realizzazione di percorsi formativi gratuiti rivolti agli adulti (genitori, educatori, insegnanti e allenatori) e un modulo specifico rivolto ai genitori adottivi e nello specifico:

  • Moduli per “genitori di soggetti in fase adolescenziale e preadolescenziale” (20 edizioni) con l’obiettivo di raggiungere 300 genitori
  • Moduli per “genitori adottivi” (4 edizioni) con l’obiettivo di coinvolgere 50 genitori adottivi
  • Moduli per “educatori delle parrocchie e dei centri di aggregazione giovanile e allenatori di società sportive di calcio” e “personale insegnante delle scuole secondarie di primo e secondo grado” (6 edizioni) rivolto a circa 90 adulti

Ogni modulo ha una durata temporale di 3 mesi solari e alla conclusione di ogni singolo modulo è prevista a distanza di ulteriori 3 mesi una giornata di follow-up, in cui vengono valutate le capacità di assimilazione da parte dei partecipanti e raccolte eventuali criticità emerse successivamente.

Gli incontri per un massimo di 15 partecipanti per gruppo sono gestiti da 2 psicoterapeuti/psicologi di Promozione Umana e per la parte relativa ai genitori adottivi è previsto l’affiancamento di due professionisti (1 psicologo e 1 pedagogista) di Ai.Bi.  Durante il percorso si alterneranno momenti di approfondimento frontale a simulate e role playing.

Luogo di svolgimento

Le attività sono realizzate in Regione Lombardia, principalmente nella provincia di Milano, ad eccezione del modulo per “genitori adottivi” che si sviluppa a livello nazionale coinvolgendo le regioni Lombardia, Lazio e Campania.

“Nel territorio si intende offrire “un cortile accogliente”, qualcosa di dissimile da momenti formativi e didattici su come diventare buoni genitori, educatori, insegnanti. L’obiettivo è favorire il confronto tra adulti e pertanto tra persone necessariamente impegnate nel gesto educativo, attraverso la guida attenta e premurosa di esperti, sostenendo i bisogni emotivi e favorendo la messa in atto di risposte condivise e condivisibili.

Uno spazio ed un tempo per ri-tornare ai linguaggi essenziali, che ci riguardano come umanità, nel correre delle generazioni, per ri-trovare i “gesti” fondamentali dell’educazione e partire da lì, per dare corpo alle nostre pratiche quotidiane “stordite” da tanti discorsi e per rianimare le nostre pratiche di formazione e di cura, spesso così “disincarnate”.

Il progetto è stato avviato a maggio 2022 e avrà una durata complessiva di 24 mesi.